E’ una pianta annuale alta fino a 50 cm, che emana un forte odore caratteristico. Le foglie basali sono tondeggianti, quelle del fusto sono pennatosette con il picciolo slargato in guaina amplessicaule. I fiori sono a ombrella formate da 7-15 peduncoli che sostengono dei piccoli fiori bianchi. I frutti ovoidali contengono due semi. La pianta, di origine asiatica, è coltivata per i suoi frutti aromatici, ma è anche spontanea nei luoghi incolti.

I frutti si raccolgono in luglio e agosto, le piante si essiccano all’ombra e quando sono ben secche si scuotono su un telo per far cadere i semi che si conservano in vasi di vetro.

I principi attivi sono resine e un olio contenente anetolo. Questa pianta per le sue proprietà aromatiche si usa in pasticceria, nei liquori e come correttivo del sapore nei prodotti medicinali.

In dosi opportune stimola l’appetito, facilita la digestione e l’eliminazione dei gas intestinali. Stimola la secrezione lattea e regolarizza il ciclo mestruale. Per la cattiva digestione si usa l’infuso: 1 gr di semi in 100 ml di acqua bollente. Per i crampi intestinali e l’insonnia si usa la tintura: 20 gr in 100 ml di alcool a 70°, si lascia a macero per 10 giorni e poi si filtra. 10-20 gocce non più di due volte al dì.