La Margheritina

Bellis perennis

E’ una pianta erbacea perenne con corto rizoma e numerose radichette laterali, il fusto è
molto corto e le foglie disposte a rosetta sono tutte inserite sul rizoma ed hanno forma di
spatola obovata con la massima larghezza verso l’apice e il margine inciso, il picciolo è di
colore rosso. I fiori sono infiorescenze a capolino, solitarie con fiori interni tubulosi e di
colore giallo, i fiori periferici sono ligulati di colore bianco o rossastro. Il frutto è un
achenio ovale.
Questa pianta è comune dal mare alla zona alpina nei luoghi erbosi e incolti. Fiorisce alla
fine dell’inverno e in primavera, i suoi fiori occhieggiano numerosi anche nei prati cittadini.


In fitoterapia si usano i fiori, raccolti senza picciolo, e le foglie, recise con un coltello
all’inizio della fioritura, essiccati all’ombra e in zona ventilata e poi conservati in vasi di
vetro.
I principi attivi delle pratoline sono:
un olio essenziale, tannini, resine, acido malico, tartarico, acetico, ossalico, una sostanza
amara e mucillagine.
Le proprietà farmacologiche delle pratoline sono:
depurative, rinfrescanti, lassative, toniche, diuretiche e diaforetiche.
Sarebbe opportuno associare alla margheritina, il tarassaco e la cicoria, anch’esse piante
con virtù depurative.
Per uso interno si può preparare un infuso con 40 gr di foglie fiori essiccati in un litro di
acqua per regolare l’intestino. Se ne prendono 2 –3 tazze al giorno, addolcite con il miele

Post Pubblicato il: 11 Febbraio 2024